Il complesso dello Stand Florio si trova lungo la costa di Romagnolo, località marinara vicino al centro storico di Palermo che prende il nome dall’ex senatore della città Corradino Romagnolo il quale, alla fine del Settecento, contribuì alla prima urbanizzazione dell’area. Tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, Romagnolo divenne zona di elegante ritrovo, dove sorsero importanti ed eleganti stabilimenti balneari, ville nobiliari e residenze di pregio. L’effervescente aristocrazia e la nascente classe imprenditoriale vi trascorrevano le loro giornate, rendendo così necessaria la costruzione di diverse strutture dedicate alle attività ricreative. Tra queste lo Stand Florio, espressione tangibile di una Palermo che vide la famiglia degli imprenditori Florio al centro di una serie di felici incontri con l’arte, l’architettura e lo sperimentalismo, l’artigianalità e la modernità. Vincenzo Florio Jr., erede della famiglia e grande appassionato di sport, decide di realizzare una struttura polivalente, un Kursaal. Chiede ad Ernesto Basile, l’architetto del Liberty e anticipatore del modernismo, di costruirlo in un’area costiera della città vicina alla foce dell’Oreto concessagli dall’Autorità Marittima.